Quali sono le leghe metalliche utilizzabili nella Microfusione?

La microfusione è una tecnologia utilizzata in numerosi settori industriali, grazie ai vantaggi tecnici ed economici che apporta.

La possibilità di fondere con precisione un numero vastissimo di leghe metalliche aumenta notevolmente la sua richiesta, stimolandone innovazione e utilizzo.

Microfusione: i materiali e le loro caratteristiche 

Quello della microfusione è un processo che permette la realizzazione di componenti meccanici per le applicazioni più diversificate.

La gamma di leghe metalliche soggetta a colata è infatti vastissima e capace di soddisfare le richieste di qualsiasi settore industriale.

Ma quali sono, nello specifico, queste leghe?

Nella fusione a cera persa possono essere colate tutte le leghe ferrose e non ferrose, così come quelle a base di cobalto e nickel. 

La scelta del materiale da impiegare per la realizzazione di un getto può essere fatta dunque tra una vastissima gamma di acciai e leghe speciali. Queste leghe possono corrispondere a norme internazionali o essere realizzate appositamente, per particolari esigenze del cliente.

Le leghe ferrose maggiormente impiegate sono: gli acciai da cementazione, da bonifica, da nitrurazione, inossidabili martensitici, austenitici, ferritici e induriti per precipitazione.
Lo stesso particolare – dunque lo stesso stampo– può essere realizzato utilizzando differenti leghe, a seconda della necessità del progetto, senza limiti o restrizioni.

Leghe metalliche: materiali e trattamenti termici  

Il materiale e il trattamento termico successivo la fusione sono scelti in funzione dell’impiego finale e delle caratteristiche meccaniche del particolare.

E ‘importante considerare che il processo fusorio può generare un impoverimento del carbonio negli strati superficiali del getto. Può dunque essere necessario un trattamento di rigenerazione prima di procedere con gli altri trattamenti termici.

Il trattamento termico è scelto in funzione del materiale scelto e dell’utilizzo finale del getto microfuso per migliorarne nel caratteristiche.

I diversi trattamenti termici servono a rendere omogenea la struttura del materiale, a consentire una buona lavorabilità dell’utensile, offrire maggior resistenza, dare all’acciaio le ottimali caratteristiche di tenacità anche prima delle lavorazioni meccaniche e migliorare le capacita antiossidanti dell’acciaio.

La Microfusione è una tecnologia estremamente flessibile, sia dal punto di vista produttivo che economico.

Soggetta a innovazioni costanti, assicura un lavoro ottimale, nel rispetto dell’ambiente, dei costi di produzione e del mercato di riferimento.

 

 

 

 

 

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